Dal 17 al 19 novembre alla Mostra d’Oltremare l’appuntamento con l’Expo dell’Agroalimentare. Sarà presentato un progetto per la riduzione degli scarti del settore della ristorazione. Gli chef della Federazione Italiana Cuochi spiegheranno come mangiare bene senza rinunciare al gusto. In vetrina i prodotti del territorio e la nuova tecnologia applicata al settore del food e poi un nutrito calendario di showcooking

 

Napoli, 28 ottobre 2019 – Spreco alimentare, Food Waste e progetto Life Soster: sono i tre principali focus attorno ai quali ruoterà l’edizione 2019 di GUSTUS in programma da domenica 17 a martedì 19 novembre alla Mostra d’Oltremare di Napoli.

Il tema della prevenzione dello spreco e dei rifiuti alimentari e formazione per cuochi e ristoratori sarà affrontato nel corso della tre giorni di lavori dalla FIC Federazione Italiana Cuochi, presenza consolidata e partner dell’iniziativa insieme alla Unione Regionale Cuochi Campani organizzata dalla Progecta di Angioletto de Negri, giunta alla sesta edizione.

Tra i nuovi partner anche UniCredit, sponsor dell’iniziativa.

 

UN PROGETTO PER COMBATTERE LO SPRECO ALIMENTARE La dimensione dello spreco alimentare è notevole. Il settore della ristorazione europea vi partecipa annualmente con 10,5 milioni di tonnellate di rifiuti alimentari, l’equivalente di 21 kg di cibo per cittadino europeo all’anno. La ristorazione contribuisce per il 12%, all’ammontare complessivo dei rifiuti alimentari (Progetto FP7 “FUSIONS”, Stime 2012).

A GUSTUS sarà presentato il Progetto Life Foster, cofinanziato dal programma LIFE della Commissione Europea e guidato dalla rete nazionale per la formazione professionale ENAIP NET. Il progetto ha come finalità la riduzione degli scarti del settore della ristorazione. Tre sono le leve sulle quali il progetto agisce: EDUCAZIONE, CULTURA della PREVENZIONE, COMUNICAZIONE. L’interconnessione tra le dinamiche ambientali, sociali ed economiche individua nell’educazione lo strumento chiave per l’attuazione dell’Agenda 2030 mirante allo sviluppo sostenibile indicato dalle Nazioni Unite. Nel panorama europeo, la FIC è uno degli attori protagonisti italiani del progetto in veste di ente di formazione.

GUSTUS 2019 entrerà nel merito della qualità dei prodotti e guarderà nei piatti portati sulle tavole dei ristoranti italiani affrontando il tema dei surgelati e il problema dell’asterisco nei menù che viene percepito come disvalore. A Napoli si cercheranno le risposte e soprattutto le indicazioni utili per allinearsi sul tema alle norme Europee.

E sempre guardando ai prodotti che finiscono in tavola, come sempre sarà prezioso il contributo di FederCarni e Macellai con le dimostrazioni e gli showcooking che coinvolgeranno i cuochi e i visitatori di GUSTUS.